SANT’AGATA E LE MAMMELLE, Leggenda Tradizione e Spiritualità

di Costanza Bondi s.agata

5 FEBBRAIO (estratto inedito dal mio nuovo libro ARCHETIPI ALFABETICI) (… )

Quello che a noi interessa da vicino, se non altro in linea diretta culturale, è il mito di DIONISO dell’antica Grecia. Al quale è collegata la leggenda dei latini della Mater Matuta, conosciuta anche come Dea del Mattino e raffigurata seduta mentre allatta; festeggiata l’11 giugno, veniva celebrata in un tempio costruito nel Foro Boario, nei pressi del porto antico di Claudio (il porto di Roma, tanto per confermare il nesso tra delta e nutrimento). Διώνυσος il nato da Dio) è una divinità della mitologia greca, procreata in seguito a uno dei numerosissimi tradimenti di Zeus. Si narra che, quando la madre Semele morì nel darlo alla luce, fu affidato alla zia INO e a suo marito Atamante per essere allattato. Continua a leggere

CATANIA: Oggi è il giorno di Agata. Che la festa cominci

di Gigi Marchi

Sant'Agata

Sant’Agata

Oggi è il Suo giorno, il giorno della nostra Patrona Sant’Agata. Un giorno che i catanesi aspettano per un anno intero. E oggi tutta l’attenzione sarà rivolta a lei, l’angelo protettore di una città martoriata da tanti, troppi problemi sociali.

Certo, la fede in occasioni del genere è la terapia ideale. Ci si rivolge alla Santa e si pensa che i problemi, magari non tutti, potranno essere risolti. Ma purtroppo sappiamo bene che non è così. Ogni anno ci si rivolge ad Agata per supplicarla di aiutare il suo popolo ad uscire dalle difficoltà, a trovare la pace. Continua a leggere

CATANIA – Mattinata intensa quella vissuta a Catania per l’inizio dei festeggiamenti in onore di Sant’Agata.

Carrozza del Senato

Carrozza del Senato

Stamattina in piazza Duomo la manifestazione è iniziata con la tradizionale sfilata in corteo delle candelore accompagnate dal ritmo travolgente dei gruppi di sbandieratori e musici del rione Panzera di Motta Sant’Anastasia mentre nell’atrio del Palazzo degli elefanti, in attesa dell’arrivo delle autorità, meravigliosi cavalli bianchi con accanto i caratteristici “valletti” dalla veste blu e le due carrozze settecentesche donavano un meraviglioso spettacolo ai pochi cittadini arrivati in tempo per godere in prima linea il “dietro le quinte” di uno degli eventi più attesi dell’anno: l’uscita delle carrozze del Senato. Continua a leggere